DESCRIZIONE
La dimetiltriptamina (DMT) è una triptamina endogena allucinogena presente nel fluido cerebrospinale degli esseri umani.
La DMT è presente in alcune varietà di mimosa, acacia, virola, desmodium, graminacee della specie phalaris, anadenanthera e molte altre piante.
L'estrazione è possibile con alcuni solventi quali alcool, gasolio, esano oppure per distillazione.
Strutturalmente la DMT è analoga al neurotrasmettitore serotonina, all'ormone melatonina e ad altre triptamine psicoattive.
Infatti la ghiandola pineale situata nel cervello è in grado di produrre DMT durante la fase rem dei sogni.
STORIA
L'uso di piante contenenti la DMT è una pratica antica.
Le popolazioni indigene del Brasile e i loro sciamani la utilizzavano nei rituali per entrare in contatto con gli spiriti o in pratiche mediche.
Un frate nel 1496 durante la seconda spedizione di Colombo osservò alcuni indiani sniffare un preparato a base di DMT.
Essa fu sintetizzata per la prima volta nel 1931 dal chimico Richard Manske.
dal 1955 la DMT è stata trovata in almeno 50 specie di piante e in 4 di animali.
BIOSINTESI
La DMT è un derivato del triptofano con due gruppi metili aggiunti all'atomo ammina di azoto (N).
La sintesi comincia con la decarbossilazione del triptofano da parte di un enzima aminoacido-aromatico-decarbossilasi (AADC).
Il triptofano decarbossilato è triptamina.
Essa subisce metilazione dall'enzima indoletilamina-N-metiltransferasi (INMT) che catalizza il trasferimento di un gruppo metilico dal cofattore S-adenosil metionina (SAM) alla triptamina.
Questa reazione genera il prodotto intermedio N-metiltriptamina (NMT).
NMT verrà metilato nuovamente formando il prodotto finale N,N-di-metil-triptamina (DMT).
ASSUNZIONE
Si può assumere fumandone i vapori o inalandola direttamente per via nasale.
EFFETTI
Pochissimi secondi dopo l'assunzione dei vapori si riscontrano allucinazioni visive ed alterazioni di tutte le percezioni.
Dopo questo primo stato di "semi-coscienza" si passa ad uno stato nel quale il corpo "dorme".
Nel giro di una decina di minuti le allucinazioni perdono vividezza e in 10-20 minuti si torna alla normalità.
ENG
DESCRIPTION
The dimethyltryptamine (DMT) is a tryptamine endogenous hallucinogenic present in the cerebrospinal fluid of humans.
The DMT is present in some varieties of mimosa, acacia, ferrule, desmodium, phalaris species of grasses, Anadenanthera and many other plants.
The extraction is possible with some solvents such as alcohol, gasoline, hexane, or by distillation.
Structurally, DMT is analogous to the neurotransmitter serotonin, the hormone melatonin, and other psychoactive tryptamines.
In fact, the pineal gland in the brain is able to produce DMT during REM dream.
HISTORY
The use of plants containing DMT is an ancient practice.
The indigenous peoples of Brazil and their shamans used in rituals to get in touch with the spirits or medical practices.
A friar in 1496 during the second expedition of Columbus watched some Indians sniffing a preparation of DMT.
It was first synthesized in 1931 by chemist Richard Manske.
from 1955 the DMT has been found in at least 50 plant species and 4 of animals.
BIOSYNTHESIS
The DMT is a derivative of tryptophan with two methyl groups added amine nitrogen atom (N).
The synthesis begins with the decarboxylation of tryptophan by an enzyme-aromatic amino acid decarboxylase (AADC).
The tryptophan is decarboxylated tryptamine.
It undergoes methylation by the enzyme indoletilamina-N-methyltransferase (INMT) that catalyzes the transfer of a methyl group from the cofactor S-adenosyl methionine (SAM) to tryptamine.
This reaction generates the intermediate product N-methyltryptamine (NMT).
NMT will methylate again, forming the final product N, N-dimethyl-tryptamine (DMT).
RECRUITMENT
It can be assumed smoking it or inhaling the vapors directly through the nose.
EFFECTS
A few seconds after taking the vapors are having visual hallucinations and alterations of all perceptions.
After this first state of "semi-consciousness" to go to a state in which the body's "sleeping".
Within ten minutes the hallucinations lose vividness and in 10-20 minutes you back to normal.