Drugs are
The eminent physiologist Claude Bernard wrote in his classic work entitled Experimental Science "Poisons can be employed as a means for the destruction of life or as agents for the treatment of the sick"
19th WHO Model List of Essential Medicines, April 2015
WHO Model List of Essential Medicines for Children, April 2015
Info about Drugs
Cartella elettronica inutile per il MMG?
Schede tecniche dei farmaci incomplete. Pochi dati su efficacia e sicurezza di pillole e sciroppi. Niente dettagli sulle interazioni. Insomma, sotto il profilo dell'informazione gli strumenti informatici usati oggi dai medici di famiglia per prescrivere i medicinali ai pazienti sono "tutti da rivedere", e rischiano non tanto di semplificare la vita al 'camice bianco' quanto di fare male ai pazienti.
È quanto emerge da un dossier ad hoc, che ha messo sotto il microscopio otto tra i più comuni software di gestione della cartella clinica in Italia, evidenziando i 'nodi' e suggerendo possibili miglioramenti, a vantaggio della salute dei cittadini. Il documento fa parte del 'Progetto Software', un programma a cui ha lavorato 'Dialogo sui farmaci' (rivista rivolta a medici di famiglia, pediatri e operatori sanitari), finanziato dalla Regione Veneto e dall'Agenzia italiana del farmaco. Utilizzati dai medici di medicina generale per prescrivere in modo razionale e più sicuro i farmaci ai loro pazienti, questi strumenti sono però risultati deludenti sotto il profilo dell'informazione veicolata. Tanto che nessuno ha superato il 54% del punteggio massimo messo a disposizione dagli esperti. "I requisiti di qualità scarseggiano soprattutto in relazione alla scheda tecnica dei farmaci, spesso incompleta, e alle informazioni sui medicinali, in generale molto carenti", scrivono gli autori del dossier. Nessuno dei software contiene informazioni dettagliate sull'efficacia e sulla sicurezza del medicinale, né informazioni provenienti da fonti indipendenti. In tutti, poi, manca il foglietto illustrativo o dati indicativi sui prodotti, utili per i pazienti. Incomplete anche le informazioni sulle interazioni tra i medicinali, "fondamentali per la salvaguardia della salute dei cittadini", dicono gli autori del dossier. Inoltre non ci sono i reminder che ricordano al medico di eseguire gli esami necessari per il monitoraggio di certi farmaci.
La maggioranza dei software valutati non ha neppure l'elenco completo dei farmaci equivalenti. Infine, due degli otto strumenti informatici sotto esame accolgono addirittura la pubblicità sui farmaci. La valutazione dei software è stata fatta nel corso del 2009 sulla base di dieci indicatori e sottoindicatori di qualità, relativi alle informazioni ritenute più utili per medico di famiglia e paziente. Sono state analizzate le informazioni relative sia ai farmaci più prescritti, sia a quelli il cui profilo di sicurezza richiede particolari misure di gestione. Alla fine il gruppo di lavoro ha assegnato un punteggio a ciascuno degli otto software: nessuno ha superato il 54% del punteggio 'in palio'. Considerati i risultati deludenti il Comitato scientifico del progetto (costituito da medici, farmacologi e farmacisti), insieme ai responsabili dei software di gestione, ha individuato una serie di raccomandazioni per migliorare la qualità di questi strumenti informatici. Il tutto con un occhio al futuro prossimo. Alcune software-house, infatti, sarebbero già disponibili al cambiamento, "ed è quindi probabile che le cose comincino a migliorare". Obiettivo comune, rendere la cartella clinica elettronica uno strumento che permetta al medico di famiglia di prescrivere i farmaci in sicurezza, limitando gli errori. C'è tuttavia, rilevano gli autori, un freno al miglioramento dei software. A differenza della maggioranza dei Paesi europei, in Italia manca il database aggiornato e completo delle schede tecniche dei medicinali in commercio, che includono il riassunto delle caratteristiche del prodotto (l'RCP) e i foglietti illustrativi. Per cambiare le cose bisognerebbe quindi cominciare da qui.
Terapie avanzate
VDA Net
Banca Dati Sanitaria Farmaceutica
Servizio Offerto da: Merck Sharp & Dohme
(Oltre Due Milioni di Documenti Sanitari Farmaceutici dal 1850)
(Newsletter Giornaliera Inviata a 85.500 Operatori Sanitari Farmaceutici)
Roma, 18 Settembre 2008
Gentile Dottore/ssa
Le Segnalo Ulteriore Documento Messo in Linea Oggi Sul Portale della VDA Net :
http://news.univadis.it/giofil/stampa.html?reserved.htm
AIFA - Agenzia Italiana Del Farmaco
Medicinali per Terapie Avanzate
Il regolamento sulle terapie avanzate (Regolamento (CE) 1394/2007) definisce i
medicinali per terapie avanzate come medicinali di terapia genica, terapia cellulare
somatica e ingegneria tessutale.
L'articolo 29 del sopraccitato regolamento prevede che i medicinali per terapie
avanzate che sono nel mercato comunitario in accordo con la normativa nazionale
o comunitaria devono adeguarsi alla nuova legislazione entro il 30 dicembre 2011
(medicinali per terapie avanzate diverse dai prodotti di ingegneria tessutale) o
entro il 30 dicembre 2012 (per i prodotti di ingegneria tessutale).
L'EMEA vuole informare i produttori, le aziende e gli ospedali che hanno medicinali
per terapie avanzate legalmente commercializzati, che questo tipo di prodotti deve
sottostare ad una procedura di autorizzazione all'immissione in commercio, a
meno che non ne siano esonerati in accordo con l'articolo 28(2) del Regolamento
(CE) 1394/2007.
Secondo l'articolo 29 del Regolamento (CE) 1394/2007, occorre sottoporre
all'EMEA, ai fini della valutazione, una richiesta di autorizzazione all'immissione in
commercio in accordo con l'allegato I della direttiva 2001/83/EC e suoi emendamenti
e con il Regolamento dei medicinali pediatrici (Regolamento (CE) 1901/2006 e suoi
emendamenti). Il processo di revisione dei medicinali per terapie avanzate seguira'
la procedura di tipo centralizzato.
I produttori, le aziende e gli ospedali devono contattare l'EMEA il prima possibile per
discutere sull'insieme dei dati da presentare ai fine di questa procedura. Una
richiesta di Scientific advice e' considerata la via piu' appropriata per raggiungere
l'accordo sui dati da presentare.
Per qualsiasi domanda riguardo al fatto che il medicinale possa essere considerato
un medicinale per terapie avanzate o sulla necessita' di avere un Paedistric
Investigation Plan, contattare l'EMEA all'indirizzo e-mail:
advancedtherapies@emea.europa.eu
- Regolamento (CE) n.1394/2007 Del 13 Novembre 2007
- EMEA Comunicato Del 31 Luglio 2008
- Direttiva CE 2001/83/CE Del 06 Novembre 2001
- Regolamento (CE) n.1901/2006 Del 12 Dicembre 2006
Dimensione Del File .PDF = 867 KB - Pagine = 102
http://news.univadis.it/giofil/circolari.html?1394.pdf
Le Ricordo che l'Accesso al Servizio VDA Net e' Anche
Raggiungibile dalla Seguente Pagina :
http://news.univadis.it/giofil/stampa.html?reserved.htm (Menu' Generale)
http://www.vdanet.it/sponsors.htm (Univadis)
OSMED - Osservatorio Nazionale sull'Impiego dei Medicinali
Rapporto Nazionale Gennaio - Settembre 2009
Nei Primi Mesi del 2009 la Spesa Farmaceutica Territoriale di
Classe A-SSN e' Stata Pari a 9.650,9 Milioni di Euro con un
Aumento dell' 1,4% Rispetto allo Stesso Periodo dell' Anno
Precedente, Anche Tutti gli Indicatori di Consumo (Ricette,
Confezioni e Dosi) Evidenziano un Incremento Rispettivamente
del 3%, 2,5% e 3%. Ogni Mille Abitanti sono State Prescritte
923 Dosi Rispetto alle 896 dell'Anno Precedente
- Sintesi
- Analisi della Prescrizione Farmaceutica Gennaio - Settembre
- Andamento Nazionale
- Andamenti Regionali
- Consumi per Classe Terapeutica
- Dati Generali di Spesa e di Consumo
- La Dinamica della Prescrizione
- Le Categorie Terapeutiche e i Principi Attivi
- La Distribuzione Diretta
- I Farmaci Equivalenti
- Le Note AIFA
Dimensione Del File PDF = 556 KB - Pagine = 44
Focus sul Rischio da Farmaci
Promuovere la Sicurezza in Ambito Ospedaliero e Territoriale
Pubblicati gli Atti del Convegno che si e' Svolto il 15 Giugno
2010 a Genova
- Il Rischio Clinico nella Gestione della Terapia Farmacologica
- Il Laboratorio per Verifica della Bioequivalenza
- Sviluppo dei Farmaci Biotecnologi e Biosimilari
- Le Segnalazioni della Rete di FarmacoVigilanza
- Il Rischio da Farmaci e l'Uso degli Equivalenti : Il Medico di
Medicina Generale
- Endocrinologia : Ormone della Crescita
- Il Progetto dell'ASL 4 Chiavarese
- La Dose Unitaria
- Il Farmacista di Reparto
- La Centralizzazione delle Terapie
- I Farmaci LASA/SALA
- Farmaci e Doping
- I Prodotti a Base di Erbe nella Medicina Complementare e
Non Convenzionale
- L' Impiego dei Farmaci Equivalenti in Europa e in Italia
- La Situazione in Liguria nella Scelta dei Farmaci Equivalenti
Dimensione del File PDF = 21.5 MB - Pagine = 641
Placebo
CNB - Comitato Nazionale di Bioetica (Parere del 29 Ottobre 2010)
Uso Improprio Placebo
Il Parere (Non Ancora Reso Disponibile) mette in Evidenza, Mediante l'Esame
di Alcuni Risultati Sperimentali, che l'Uso del Placebo non e' Necessario se lo
Sperimentatore Impiega un Disegno di Superiorita' nei Confronti di un Farmaco
gia' Autorizzato, nel Caso in cui Esista, e si Prendono Precauzioni Riguardanti
la Numerosita' dei Pazienti, la Durata della Sperimentazione e Soprattutto
l'Adozione di Parametri Terapeutici per la Valutazione degli Effetti.
Il CNB Sottolinea Quindi la Non Eticita' dell'Uso Improprio del Placebo in Quanto
Priverebbe il Paziente di un Farmaco Utile. Inoltre il CNB Evidenzia il Ruolo dei
Comitati Etici nel Garantire che Interessi Commerciali Non Prevalgano sul Diritto
dei Pazienti di Non Essere Trattati con Placebo Quando sia gia' Disponibile un
Trattamento Efficace per una Data Indicazione Terapeutica
AIFA
Garattini: lista innovativi Aifa, più costi senza reali vantaggi
L'Aifa equipara il valore di una novità terapeutica a quella di un'innovazione farmacologica o tecnologica di valore esclusivamente "commerciale" e solo potenzialmente terapeutico. È questa la principale accusa che un articolo sull'ultimo numero di Dialogo sui farmaci rivolge alla pubblicazione della lista Aifa dei 19 farmaci innovativi, che finirà per legge nei Prontuari terapeutici ospedalieri di tutte le Regioni e Province autonome, con il rischio di «pesare sulla spesa farmaceutica senza offrire un reale vantaggio ai cittadini». «L'unica definizione che si può dare nel caso dei farmaci è la presenza di un valore aggiunto per quanto riguarda qualità, efficacia e sicurezza, tenendo presente che per efficacia si deve intendere quella "terapeutica" e cioè un beneficio clinico per il paziente» rincara la dose Silvio Garattini, Direttore dell'Istituto di ricerche farmacologiche "Mario Negri", nell'editoriale che accompagna l'articolo di Dialogo sui farmaci. Dei 19 medicinali, sottolinea l'articolo, solo 4 sono innovazioni terapeutiche importanti, gli altri 15 sono "potenzialmente innovativi", quindi con efficacia e sicurezza clinica da dimostrare, cinque dei quali non sono ne innovazioni farmacologiche ne tecnologiche, ma appartengono a classi terapeutiche già conosciute. Ma la lista delle incoerenze ravvisate dal dossier della rivista non finiscono qui. Secondo l'accordo Stato-Regioni nella lista dovrebbero comparire soltanto i farmaci che si usano in ospedale. Ma dei 19 principi attivi 13 sono destinati alle farmacie e soltanto 6 sono ospedalieri. In più non figurano i farmaci orfani anche se l'Aifa in un documento del 2007 li faceva rientrare tra le innovazioni terapeutiche importanti. Lo stesso documento che sembrava accettare la distinzione tra i diversi tipi di innovazione. «Forse sarebbe bene che l'Aifa desse un'interpretazione più obiettiva dell'algoritmo sull'innovatività, per evitare che interessi commerciali prevalgano a scapito dell'interesse dei pazienti e del Servizio Sanitario Nazionale» conclude Garattini.
Drugs Use
Dutch Foundation for Pharmaceutical Statistics
AIFA, Pillole dal Mondo
GIMBE - Prescrire: Migliorare la sicurezza dei pazienti e ridurre gli sprechi: la lista dei farmaci da evitare
Local PDF
Polypharmacy
Polypharmacy in the Aging PatientA Review of Glycemic Control in Older Adults With Type 2 Diabetes, 2016
Drug-disease and drug-drug interactions: systematic examination of recommendations in 12 UK national clinical guidelines. 2015
Guidelines, polypharmacy, and drug-drug interactions in patients with multimorbidity, 2016
PDF
Pronuntuario Generici 2016