Patient 35: sindrome da colon irritabile

Author: carlotta zizzi
Date: 17/03/2013

Description

1) Definizione del paziente e della storia

sesso:*femminile*
Anno di nascita : 1991
Peso: 52 Statura: 1,68 BMI: 18,42

Anamnesi patologica prossima

Da 5 mesi la paziente lamenta:

1) astenia
2) cefalea mattutina
3) tachicardia notturna
4) debolezza muscolare
5) irritabilità
6) scarsa capacità di concentrazione
7) ansia

Inoltre presenta:
1) pallore cutaneo
2) calo ponderale

Anamnesi fisiologica

1) Menarca: 11 anni
2) Ciclo regolare (25-28 giorni) senza variazioni di flusso
3) Alimentazione regolare, ritmo sonno-veglia conservato, attività fisica costante (2 volte a settimana), no fumo.

Anamnesi patologica remota

18 anni: insorgenza dei primi segni e sintomi della sindrome da colon irritabile

Anamnesi familiare

  • Madre con sindrome da colon irritabile dall'età di 25 anni circa
  • Sorella con cefalea muscolo-tensiva e disturbi d'ansia dall'età di 15 anni circa

2) Le basi molecolari degli eventi descritti, tenendo conto di tutti i sintomi ed utilizzando i link alle informazioni pertinenti

La paziente presenta una sintomatologia ascrivibile ad un quadro anemico. Gli ematochimici dimostrano infatti un'anemia sideropenica. Questa, in base alla storia clinica della paziente, può essere spiegata dalla sindrome da colon irritabile presente da diversi anni.

Come la sindrome da colon irritabile può causare anemia sideropenica

Gli ematochimici registrano i seguenti valori:

  • emoglobina 12.5 g/dL (valori di riferimento 12,0-16,0)
  • ematocrito 39,2% (valori di riferimento 36,0-46,0)
  • MCV 80,3 fL (valori di riferimento 80,0-98,0)
  • MCH 25,6 pg (valori di riferimento 26,0-33,0)
  • MCHC 31,9 g/dL (valori di riferimento 32,0-36,0)
  • transferrina totale 385 mg/dL (valori di riferimento 200-360)
  • transferrina saturazione 9% (valori di riferimento 15-50)
  • ferritina 4 ng/mL (valori di riferimento 11-307)
  • calcemia 9,4 mg/dL (valori di riferimento 8,5-10,5 mg/dL)
  • 25(OH)vitD 79 ng/mL (valori di riferimento 20-100 ng/mL)
  • paratormone 17 pg/mL (valori di riferimento 10-65 pg/mL)
  • colesterolo totale 196 mg/dL (valori di riferimento 120-220 mg /dL)
  • colesterolo HDL 51 mg/dL (valori di riferimento 40-80 mg/dL)
  • TSH 2,2 mUI/L valori normali 0,151 - 4,501

    Il test di ricerca di sangue occulto nelle feci (diagnosi differenziale con malattie infiammatorie intestinali croniche e con sanguinamento gastrointestinale) è risultato negativo.
    La ricerca degli anticorpi anti-endomisio e anti-transglutaminasi è risultata negativa.

3) Eventuali proposte di terapia, volta al ripristino delle condizioni ottimali

1) Modifica di determinate abitudini alimentari volte a ridurre i sintomi gastrointestinali e ad aumentare l'assorbimento di ferro:

  • ulteriore riduzione del consumo di caffeina, cioccolato, cibi piccanti e speziati, frutta secca;
  • riduzione del consumo di alimenti che inibiscono l'assorbimento del ferro, come caffè e the, ed incremento del consumo di quelli che promuovono l'assorbimento del ferro, come agrumi.

2) Assunzione di serotoninergico (citalopram 5 mg/die per 4 mesi) come trattamento per la sindrome da colon irritabile.

Uso del citalopram nei pazienti affetti da IBS

3) Assunzione di ferro per os (sideral: 14 mg di ferro, 60 mg di vitamina C, 0,375 mcg di vitamina B12, 1 capsula/die per almeno 6 mesi).

A metà del periodo di terapia previsto, la paziente presenta un miglioramento della sintomatologia:
* incremento della capacità di concentrazione
* riduzione di astenia, affaticabilità e irritabilità
* buon controllo dello stato ansioso.

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