Lesioni cutanee (psoriasi, eczema)
I Sintomi

Author: Gianpiero Pescarmona
Date: 18/05/2010

Description

Tali lesioni sono caratterizzate da placche di ispessimento cutaneo,spesso desquamanti e pruriginose.

Le lesioni osservate al microscopio mostrano segni di:

  • iperproliferazione
  • infiammazione.

Ipotesi di lavoro

Normalmente in tali malattie l'ipotesi prevalente sulle cause è un eccesso di infiammazione e le terapie sono volte a ridurre la risposta infiammatoria.
Nei casi in cui tali terapie non funzionano si puo' pensare a meccanismi diversi nella genesi della malattia.

  • Difetto di adesione tra le cellule, per mancanza di caderine (molecole di giunzione ricche di calcio e sotto il controllo della VitD3)
    • l'infiammazione sarebbe secondaria alla perdita di compatezza dell'epidermide che si desquama e lascia infiltrare i batteri. L'acqua evapora e la pelle e' secca.
  • Eccesso di proliferazione. Le cellule dell'epidermide crescono mangiando fondamentalmente fibrina sotto lo stimolo di fattori di crescita rilasciati principalmente dalle piastrine. I fattori di rischio in questo caso riguardano le varie tappe della coagulazione: fibrinogeno, protrombina, fattori fibrinolitici, piastrine. In questo caso i disturbi cutanei possono associarsi a trombosi più o meno estese e durature con sintomi diversi: dolori articolari (artrite psoriasica ad es.), ulcere cutanee, infarti, ictus. Se si accetta un'ipotesi di questo tipo i fattori di rischio sono condivisi con altre patologie quali ad es. i dolori articolari
    • Parete vasale
    • Piastrine
    • Farmaci

Parete vasale

  • Le vasculiti (Chlamidia, CMV, HSV, Parvovirus)
  • Omocisteina:gli aumenti di omocisteina sono fattore di rischio sia per l’artrite reumatoide che per i disturbi vascolari come ictus o infarto e dipendono da:
  • bassi livelli e-NOS (carenza di eme, ferro, estrogeni; carenza di BH4, GSH, fosforilazione)
  • infezioni croniche (aumento PCR e fibrinogeno)

Data la lentezza del flusso la circolazione nelle articolazioni è particolarmente sensibile all’aumento di adesivita’ dell’endotelio mediata da vari fattori.

Piastrine

  • fragilità delle piastrine (PLCR alto) per cause congenite o acquisite (epatopatie, diabete, stress ossidativo)
  • bassi livelli e-NOS (carenza di eme, ferro, estrogeni; carenza di BH4, GSH, fosforilazione)

Farmaci

Per ciascuno dei fattori ipotizzati si puo’ poi andare a cercare quale è tra le molte possibili la causa o le cause prevalenti, e quali sono gli esami più opportuni per evidenziarla

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