Procedura Diagnostica
Nutrizione Responsabile/Consapevole

Author: Anna Carlin
Date: 10/04/2021

Description

Io

Definizione di malattia

Disease is the inability of a living organism to deal with environmental stresses

This is a causal definition of the disease aimed to understand how it developed.

According to this definition every specific disease description should always include all the internal (aging, starvation, genetic) and external (virus, bacteria, trauma, pollution) causes leading to the disease.

Explicit inclusion of all this data in the disease/single patient description would allow a better AI approach to the diagnosis and therapy.

Le istituzioni

Inserm: Disease

Clinical entity defined by a set of phenotypic abnormalities resulting from a common physiopathological mechanism with a homogeneous evolution and homogeneous therapeutic possibilities. Excludes developmental anomalies.

Perchè?

La Medicina ufficiale si ostina a voler classificare le malattie, ma questo è filosoficamente impossibile.

La normalità, l'assenza di malattia, questo possiamo cercare di capirlo e di spiegarlo: perchè mangiamo, perchè respiriamo e così via. Nella normalità siamo simili e ha un senso paragonare tra di loro i comportamenti normali, per ricavarne le regole del gioco.

Ma l'allontanamento da questo percorso quotidiano, della cui complessità noi non siamo consci, deve sempre essere considerato un incidente, un'anomalia, qualcosa che non può essere normato ma studiato singolarmente.

La malattia ci aiuta a definire meglio i meccanismi della normalità, in modo da avere strumenti più precisi per comprenderne le anomalie.

Esempio:

Per prevenire l'osteoporosi ti fanno fare la MOC

Prevenzione?
NO
Diagnosi più o meno precoce
Ci dà informazioni sulle cause?
NO

Cosa ci dicono gli studi sulla normalità dell'osso?

Che l'osso è il serbatoio di calcio e fosforo per tutto l'organismo.
Il fosforo di solito non è limitante nella dieta, il calcio sì.
L'assorbimento del calcio, se presente in quantita sufficiente nella dieta, è regolato dalla vitamina D, che si forma nella pelle col sole.
Mi abbronzo e sono a posto.
Non proprio

La Vitamina D prodotta nella pelle o presa con gli integratori da banco è assolutamente inattiva, deve essere attivata una prima volta nel fegato e poi nei tessuti dove svolge la sua azione finale.
Ambedue le reazioni richiedono ossigeno (che dipende da quanta emoglobina ho nel sangue e da quanto bene lui scorre nei vasi) e eme, una molecola per la cui sintesi occorrono ferro e ormoni sessuali (testosterone/estrogeni).
Si calcola che nei paesi avanzati almeno il 20% delle persone sia carente di ferro, lo diventano tutti quelli che prendono i gastro protettori, più facilmente vegetariani e vegani.
Gli ormoni sessuali hanno un calo drastico dopo i 45/50 anni sia nei maschi che nelle femmine. Come sono le classi di età in Italia? Quanti sotto e quanti sopra i 50?

Un indice delle scorte di ferro dell'organismo, pur con qualche cautele, è la ferritina nel siero

un guscio di piccole proteine, a forma di una mora, che racchiude 1000/1500 atomi di ferro inutilizzati.

Su una popolazione di anziani vittima di fratture da osteoporosi siamo andati a cercare i livelli di ferritina nel sangue.

Il range indicato come normale negli esami di laboratorio è esageratamente ottimista da 20 a 300!
Nella mia esperienza le persone in perfetta forma a qualunque età hanno 90 +- 20.

Risultati:
inferiori a 50 : 43% a questi manca il ferro per fare l'eme
superiori a 200: 57% a questi mancano gli ormoni sessuali e il ferro si accumula

La terapia per cercare di normalizzare la vitamina D in un caso è il ferro, nell'altro gli ormoni

La Vitamina D agisce come un ormone inducendo la sintesi di proteine specifiche.
Quelle note sono più di 3000, quelle che interessano l'osso una decina.

Ha senso curare l'osso, solo perchè lo valutiamo con la MOC, e non occuparci degli altri 2990 geni, solo perchè non sappiamo ancora bene a cosa servono?

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