Cocaine (Methylbenzoylecgonine) is a crystalline tropane alkaloid that is obtained from the leaves of the coca plant. The name comes from "coca" in addition to the alkaloid suffix -ine, forming cocaine. It is both a stimulant of the central nervous system and an appetite suppressant. Specifically, it is a dopamine reuptake inhibitor. Because of the way it affects the mesolimbic reward pathway, cocaine is addictive
Elevated serum CK in long abstinent cocaine abusers. 1993
Hyperthyroidism in a cocaine-dependent patient. 1989
Effect of cocaine on thyroid functions. 1991
Thyrotropin-releasing hormone-induced GH release after cocaine withdrawal in cocaine addicts.1999
Prevalence of hyperthyroidism in veterans hospitalized for severe cocaine dependence. 1993
Ictus colpisce italiani sempre piu' giovani, sotto accusa ecstasy e cocaina
Roma, 7 mag. (Adnkronos Salute) - L'ictus? Non è solo 'roba da vecchi'. In Italia sale drammaticamente l'incidenza di questo temibile attacco tra i giovani, con ben 10.400 persone colpite ancor prima di aver spento le 55 candeline. Di questi, addirittura 4.200 hanno meno di 45 anni. E le cose sono destinate a peggiorare con il trascorrere degli anni. Sotto accusa finisce l'abuso di droghe, sempre più diffuso tra i giovani italiani. In particolare, le sostanze eccitanti come cocaina, anfetamina ed ecstasy. "Insomma quelle che comunemente vengono definite le droghe del sabato sera", conferma Danilo Toni, presidente dell'Associazione italiana ictus. A margine della presentazione, oggi a Roma, della IX Giornata nazionale contro l'ictus cerebrale, l'esperto ci tiene tuttavia a precisare che alla base dell'ictus giovanile "vi sono soprattutto cause genetiche, nonché dissecazione delle arterie carotidee e vertebrali causata da traumi o microtraumi ripetuti al collo". Ma anche le droghe eccitanti finiscono sul banco degli imputati, e, accanto all'invecchiamento generale della popolazione, il loro abuso è una delle cause destinata a far aumentare, negli anni a venire, il numero delle persone colpite da ictus. Cocaina, ecstasy e anfetamine "possono provocare spasmi nelle arterie - spiega Toni - o addirittura causarne la rottura generando delle emorragie". "Un luogo comune da sfatare è che l'ictus sia solo una malattia dell'anziano - conferma Maria Luisa Sacchetti, presidente Alice Italia onlus, nonché neurologo al Policlinico Umberto I - Negli ultimi anni, anzi, stiamo assistendo a un allarmante aumento dei casi di ictus prima dei 45 anni". Per allontanare i giovani da ogni pericolo, oltre a consigliare loro di tenersi alla larga dalla droga, l'esperto ricorda "i tipici fattori che predispongono all'ictus e alle altre malattie vascolari. Dunque fumo di sigaretta - spiega - obesità, sedentarietà ed errata alimentazione. Ma anche ipertensione arteriosa, alterazione dei grassi nel sangue e diabete, problemi che possono manifestarsi e danneggiare le arterie fin dall'età giovanile, in una fase in cui è più diffi
Infarto: cocaina connessa al rischio
Il rischio di infarto risulta aumentato di quattro volte nei giovani adulti che hanno fatto uso di cocaina per più di 10 volte nella loro vita, il che in base a quanto rilevato negli USA riguarda più del 10 percento dei soggetti fra i 18 ed i 45 anni. L'uso di cocaina dunque va preso in considerazione nei giovani pazienti che giungono all'osservazione con sintomi cardiopolmonari inusuali. L'uso di cocaina è aumentato dal 14 percento fra i 18 ed i 59 anni rilevato nello studio NHANES III al 19 percento nei soggetti fra i 20 ed i 59 anni nel 2005-2006. Questa tendenza sottolinea la necessità di dati freschi da studi su vasta scala sull'associazione fra uso di cocaina ed eventi cardiovascolari per quantificarne il carico per la salute pubblica. (Am J Cardiol 2008; 102: 966-9)